Questo è uno dei migliori romanzi brevi apparsi sulla gloriosa e purtroppo defunta «Galaxy». Wyman Guin, che esordì nel 1951 con questo bizzarro e convincente ritratto di un mondo di schizofrenia universale, produsse, nei successivi dieci anni, soltanto cinque o sei altri racconti, scomparendo poi senza lasciare tracce nell’oblio più completo. Peccato, perché aveva davvero delle qualità, come potrete constatare leggendo questa originalissima vicenda.